Alex Bellini 27 anni di Aprica (Sondrio), è partito il 18 settembre 2005 da Genova con una barca a remi per raggiungere il Brasile ed è arrivato a Fortaleza dopo oltre 200 giorni di voga. Qui ha consegnato l’assegno di 60.000 euro raccolti con donazioni, contributi diretti della Findomestic ed sms. Il denaro andrà all'associazione “Cittadella Cielo” e servirà ad aiutare bambini di strada ed emarginati delle favelas.
Alex ha chiamato la sua barca in vetroresina “Rosa d’Atacama”, come i fiori del deserto d’Atacama, in Chile, che fioriscono nell’area più arida del mondo. Il suo diario di bordo è consultabile nel suo sito web alexbellini.it. La partenza è stata stentata, la banca non riusciva ad uscire dal porto di Genova, il vento e il mare sembravano remare contro. Ma dopo tutto è andato per il meglio: il difficile passaggio nello stretto di Gibilterra e quasi sette mesi e mezzo di traversata nell’oceano. Alex Bellini ha concluso la ormai mitica traversata “Grafoplast Al One 2005”, a remi in solitario da Genova al Brasile.
Alex è approdato sulla costa della capitale dello Stato del Cearà. Ha ricevuto un'accoglienza degna di un grande navigatore o di un nuovo Cristoforo Colombo. In mare sono uscite due navi militari brasiliane che insieme a molte barche di pescatori lo hanno scortato in porto suonando le loro sirene. Le autorità brasiliane hanno accolto con entusiasmo l'iniziativa sportiva ed umanitaria. Il Governatore dello Stato del Cearà con la moglie, il ministro del Turismo e il Capitano della Marina di Fortaleza gli hanno dato il benvenuto ufficiale davanti ad una folla impazzita. Alex ha recato con sé anche la grande solidarietà dei sostenitori italiani: una generosa raccolta di fondi di oltre 15.000 euro volta ad aiutare l'associazione “Nuovi Orizzonti”, una Onlus nata nel 1991 e costituita da giovani che aiutano le persone che vivono ai margini della società e i bambini che, se non aiutati in tempo rischiano di imboccare la strada della droga, dell'emarginazione o della prostituzione.